Sergio
di Kronoteatro / SCARTI
CREDITI
di e con Francesca Sarteanesi
costumi Rebecca Ihle
produzione Kronoteatro e SCARTI Centro di Produzione Teatrale d’Innovazione
Spettacolo programmato in collaborazione con Piemonte dal Vivo nell’ambito del progetto Corto Circuito
Per la prima volta a Torino
SINOSSI
“Quando s’andava a mangiare il pesce, Sergio. Alla tu mamma gli garbava tanto andà a
mangià il pesce là, come ci si chiamava? Come era il ristorante? Come si mangiava. Te
hai sempre scelto tutto giusto te. Tutto. Hai sempre avuto dei gusti, sempre avuto gusto
anche nel mangiare, sempre le scelte giuste. Tutti prendevano il branzino, te lo ricordi?
Noi si prendeva le triglie”. Sergio è un frammento minuscolo di una vita qualsiasi. Un monologo moderatamente brillante con qualche piccola impurità tendente all’opaco. È una voce sola in una scena vuota, un dialogo intimo e affettivo tra un colloquio interiore e… “Scusami tanto Sergio, ma il sagittario non è mai contento. Se hai sposato un sagittario non è certo colpa tua”.

